,Roma per molti significa Vacanze Romane, Colosseo, Amatriciana e Carbonara, ma non tutti i visitatori di questa meravigliosa città conoscono il posto di cui stiamo per parlare.
Scopriamo insieme la macabra Cripta dei Cappuccini.
Il convento dei monaci Cappuccini
Cammina e cammina, decidi di andare a visitare la chiesa di Santa Maria della Concezione, costruita accanto ad un convento cappuccino nel ‘600,che venne poi abbattuto nel ‘800 per tracciare quella che oggi conosciamo come Via Vittorio Veneto.
Il pavimento della chiesa è coperto di lapidi, per entrare nel clima giusto, ma sotto la chiesa resta conservata l’originale cripta dei cappuccini, cripta dell’antico convento.
Nel sito ufficiale si legge:
“Per conoscere chi sono i cappuccini, che abitano nel convento di Via Veneto 27 a Roma , devi tornare indietro coi pensiero al 1525: immagina come vivevano i poveri di quell’anno. Anzi, prova a tornare ancora indietro nel tempo: immagina come era vestito e come viveva un povero dei tempo di san Francesco, cioè negli anni 1182-1226.
Sì, perché i cappuccini si sono separati dagli altri francescani nel 1525 per vivere in modo più autentico lo spirito e la Regola di san Francesco; volevano tornare alle origini.”
La Cripta dei Cappuccini di Roma: astenersi persone sensibili
Si legge una frase prima di entrare: “Quello che voi siete noi eravamo; quello che noi siamo voi sarete” e quello che è bene sapere è che l’intera cripta è decorata solo con ossa umane, ma non sono disposte secondo un ordine più o meno commemorativo, quando parlo di decorazioni intendo davvero decorazioni: lampadari, mobilio e persino cornici.
Voleva essere un modo per scongiurare la morte, perché è nell’anima la nostra vera essenza ed il corpo è solo un involucro, che presto o tardi diventa inutile.
Le ossa appartenevano a 4000 monaci vissuti nel convento mentre era attivo e sono state prelevate dal cimitero dell’ordine dei cappuccini che ai tempi si trovava presso il Quirinale.
La cripta non è troppo grande, ma si visita lentamente e posando lo sguardo strabuzzante su ogni singolo dettaglio, dal porta torcia accanto al corridoio al soffitto affresca… ehm volevo dire decorato dalle ossa.
Si è costretti a guardare in faccia la morte e rendersi conto di ciò che inevitabilmente diventeremo:ossa (non pezzi d’arredo, o almeno credo).
Inutile dire che nella cripta dei cappuccini è vietato toccare, riprendere in video o toccare le ossa, anche se ci si passa a 2 cm. Le mie foto, beh, non saprete mai la loro storia! Che burlona.
Informazioni per visitare la Cripta dei Cappuccini
Orari chiesa: lunedì-sabato 7.00 -13.00 – 15.00 – 18.00; domenica e festivi: 9.30 -12.00 – nel pomeriggio 15.30 -18.00 a seconda della disponibilità.
Museo e cripta: Via Vittorio Veneto 27, Roma 00187; tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 (la biglietteria chiude 30 min. prima).
Giorno di Pasqua chiuso – 2 Novembre chiusura alle 15:00 – 24 dicembre chiusura alle 14:30 – 25 dicembre chiuso – 31 dicembre chiusura alle 14:30 – 1° gennaio chiuso
Quanto costa visitare la cripta di Via Veneto
Dedico un paragrafo a questa parte perché a tratti la trovo divertente.
Il biglietto intero costa € 8,50 mentre il ridotto € 5,00 (valido per minori di 18 anni e over 65 anni).
La visita guidata costa ben € 65 mentre, udite udite, € 80 in altre 3 lingue.
Non accettano Roma Pass e nessuna riduzione per studenti è prevista.
Vorrei concludere con una riflessione ad effetto su quest’ultima caratteristica italiana ma non mi viene niente di diplomatico e quindi lascio la parola a chi legge.
Se ti piace il mio gusto macabro ti consiglio anche questo luogo 😉
Come raggiungere l’ossario dei Cappuccini
Con i mezzi pubblici ci vogliono 10\15 minuti dalla stazione Termini (linea A della metropolitana – bus 85)
IngegnerErrante
Non la. Conoscevo, me la. Segno per la prossima volta che andrò a Roma
marina lo blundo
Non la conoscevo proprio! Buono a sapersi visto che ormai gravito su Roma!
Marika
Ne vale la pena ?
ilgustoinviaggio
Una Roma veramente insolita, sarà nella capitale a breve, mi hai creato il bisogno di andare a vedere la cripta con i miei occhi!
Marika
Eheh mi farai sapere le tue impressioni!
Giulia
L’ho visitata da piccola con mio padre, mi ha fatto tantissima impressione! Ora vorrei tornarci, magari con il mio compagno. Un luogo simile, se ti piace il genere, è il Cimitero di Fontanelle a Napoli
Marika
Grazie per la dritta! Semmai dovessi andarci ti farò sapere, se ti va fai lo stesso con me 🙂 sono curiosa di sapere le tue impressioni, oggi.