I miei 7 trekking preferiti da una parte all’altra dello stivale, quelli che non ho ancor potuto fare e ho riposto nel cassetto degli obiettivi a breve/medio termine!

Il trekking in Italia è una boccata d’aria fresca. Letteralmente. Dai frizzanti venti alpini alle calde brezze costiere toscane, un viaggio in Italia può lasciarti rinfrescato, rilassato e contento come poche altre destinazioni. Se ti stai dirigendo verso l’estremità settentrionale del paese, preparati per il terreno montuoso e il tempo variabile; ma se scegli la stagione giusta (si consigliano le mezze stagioni), probabilmente ti aspetta un viaggio fantastico. Se una vacanza nel Mediterraneo è più il tuo stile, il trekking di villaggio in villaggio lungo l’aspra costa occidentale del paese offre temperature più calde e viste infinite sul mare. Oppure scala un vulcano attivo e guarda come la lava sgorga nel cielo.

Anello delle Tre Cime di Lavaredo

  • Dov’è: 180 km a nord di Venezia
  • Lunghezza: anello di circa 10 km
  • Grado di difficoltà: Facile/intermedio
  • Ideale per: una classica escursione alpina con paesaggi mozzafiato

Devi dare un’occhiata alle Dolomiti nelle Alpi, un’iconica catena montuosa frastagliata che graffia il cielo dell’Italia settentrionale, e non c’è modo migliore per vederle che a piedi. Dato il percorso moderatamente facile, le viste mozzafiato sulle Tre Cime di Lavaredo e i numerosi rifugi che costellano il sentiero, non c’è da stupirsi che questo anello nel Parco Nazionale delle Tre Cime sia così popolare. Uscire per ammirare l’alba o il tramonto è un ottimo modo per vedere il paesaggio ed evitare la folla.

Ho comprato una casetta in Trentino che potrebbe aiutarmi ad avvicinarmi alla meta!

Tre Cime di Lavaredo

Sentiero degli Dei

  • Dov’è: circa 84 km a sud est di Napoli
  • Lunghezza: 5,4 km solo andata
  • Grado di difficoltà: Intermedio
  • Ideale per: un tour panoramico della Costiera Amalfitana

La leggenda narra che questo percorso sia stato creato dagli dei greci mentre correvano per salvare Ulisse dal richiamo delle sirene. Oggi, il Sentiero degli Dei, ti porta in alto sopra la Costiera Amalfitana mentre fai un’escursione su un ripido sentiero collinare tra i paesi di Bomerano e Nocelle. Ci sono alcune colline impegnative vicino a Nocelle, ma ricorderai i panorami di villaggi di pescatori color pastello, scogliere terrazzate, spiagge nascoste e antiche rovine più del terreno. Esci presto per evitare potenziali folle e il caldo del giorno. Alcune nuvole basse possono inizialmente oscurare la vista, ma quando la nebbia si alza, le città sulla scogliera lungo il mare si materializzano sotto. Il sentiero termina tecnicamente una volta raggiunta Nocelle, ma molti escursionisti continuano verso Positano (lungo un misto di sentiero e strada), un popolare villaggio turistico a circa 3 km a ovest, per pranzare e godersi la sua spiaggia di ciottoli.

Cinque Terre

  • Dov’è: 180 km a nord-ovest di Firenze
  • Lunghezza: 7 km andata e ritorno
  • Grado di difficoltà: Intermedio/difficile
  • Ideale per: panorami costieri ed esplorazione di villaggi

Quando si cercano le migliori escursioni in Italia, le Cinque Terre sono in cima a quasi tutte le liste; giustamente perché questa gita nella Riviera Ligure è una delle più belle escursioni d’Europa. Il percorso standard corre lungo l’acqua, passando per le cinque città costiere che danno il nome all’escursione, gli edifici un arcobaleno di colori pastello sulle ripide scogliere sul mare. Purtroppo nel 2012 le frane hanno danneggiato ampi tratti del sentiero (così come i percorsi alternativi) con la conseguente chiusura del sentiero fino al 2021. Fortunatamente, il viaggio di andata e ritorno di 7 km da Vernazza a Monterosso e ritorno è ancora aperto ed è stupendo come sempre. Il sentiero accidentato e stretto sul bordo della scogliera può mettere alla prova il tuo coraggio in alcuni punti, ma sarai ricompensato con viste panoramiche colorate dell’intera costa: a un certo punto puoi persino vedere tutte e cinque le città contemporaneamente.

Cinque Terre

Anello della Val Valnontey

  • Dov’è: circa 144 km a nord di Torino
  • Lunghezza: anello di circa 24 km
  • Grado di difficoltà: Intermedio/difficile
  • Ideale per: vista sui ghiacciai e sulle montagne

Sebbene sia possibile fare questa escursione in un giorno, perché non prolungare il tuo trekking e passare una notte al Rifugio Vittorio Sella? Questo grande alloggio offre pernottamenti e mezza pensione. Dal villaggio di Valnontey, il sentiero si dirige verso il terreno remoto del Parco Nazionale del Gran Paradiso nelle Alpi settentrionali italiane. Lo scenario della Val Valnontey mentre transiti sotto i 4061 m del Gran Paradiso, passando per cascate, ghiacciai e rifugi è qualcosa da ricordare. Mantieni le distanze dagli stambecchi quando raggiungi le fattorie Herbetet e il rifugio in pietra: non hanno paura delle persone e pretendono assolutamente il tuo cibo.

Giro dello Stromboli

Dov’è: circa 113 km a nord di Milazzo, Sicilia; richiede una corsa in traghetto
Lunghezza: anello di circa 8 km
Grado di difficoltà: Difficile
Ideale per: vivere un vulcano attivo

Anche se l’isola di Stromboli non è facile da raggiungere (dovrai prendere un traghetto o un aliscafo dalla Sicilia), questa escursione ti lascerà senza fiato. Stromboli, un vulcano attivo aperto alle escursioni, ha mini-eruzioni all’incirca ogni cinque o sei minuti ed è accessibile solo prenotando in anticipo una delle numerose compagnie di guide locali. Molti dei gruppi turistici fanno questa escursione verso il tramonto (non dimenticare una torcia per la discesa) così i visitatori possono godere di due diversi spettacoli di luci: il cielo colorato mentre il sole tramonta sul mare aperto e la splendida lava incandescente che erutta in la notte.

Vulcano Stromboli

Corno Grande

  • Dov’è: circa 240 km a est di Roma
  • Lunghezza: 11 km andata e ritorno
  • Grado di difficoltà: Difficile
  • Ideale per: ampie vedute da una vetta iconica

Con i suoi 2912 m, il Corno Grande è la vetta più alta della catena appenninica, la spina dorsale montuosa che corre per tutta la lunghezza della penisola italiana. Questa splendida vetta classicamente triangolare offre viste panoramiche che si estendono ininterrotte dalle vette vicine fino al Mar Adriatico. Sebbene l’escursione inizi sopra il limite del bosco a circa 2 km, all’Hotel Campo Imperatore, non aspettarti che sia facile. I pendii ripidi con ghiaia sciolta possono rappresentare una vera sfida. Detto questo, è un’escursione abbastanza gestibile da fare in un giorno.

Alta Via numero 1

  • Dov’è: circa 200 km a nord di Venezia
  • Lunghezza: 110 km da punto a punto
  • Grado di difficoltà: Difficile
  • Ideale per: un’escursione sulle Dolomiti

Considerata la più facile escursione delle Dolomiti, questo trekking di 175 km ti porta attraverso splendidi terreni alpini, oltre che montagne, strapiombi e laghi. Goditi le serate sorseggiando un caffè e mangiando lo strudel di mele nei numerosi rifugi lungo il percorso mentre guardi splendidi tramonti. Oppure ammira l’alba su un lago alpino mentre il brillante calcare della zona cattura i colori del mattino e la luce del sole si riversa sul paesaggio. Il trekking dura dai 7 ai 13 giorni, ma non avere fretta: ti auguro di aver preventivato qualche giorno in più per fermarti in uno o due rifugi lungo il percorso. Ce ne sono circa 30 tra cui scegliere, quindi la pianificazione è un gioco da ragazzi e puoi rendere il chilometraggio di ogni giorno lungo o corto come preferisci. Assicurati solo di prenotare in anticipo nei mesi estivi poiché i rifugi possono essere piuttosto affollati.

Alta Via numero 1

Ecco quali sono i miei prossimi obiettivi, e tu ne hai percorso qualcuno? Fammelo sapere in un commento!