Ed eccomi in partenza per il Perù, posto dalle mille sorprese e che intendo vivere a pieno. Parliamo dell’organizzazione pre-partenza e di cosa porterò con me in 3 settimane (abbondanti) di viaggio zaino in spalla.

Perù

Combattuta tra le Camp e le Salomon

Il Perù è un paese affascinante e complesso: feste, tradizioni, storia ma anche città moderne e molta varietà naturalistica.

Il Perù si presta molto bene al trekking, e chi mi segue da tempo sa che 2 motivi mi spingono principalmente ad affrontare questo viaggio: vedere le montagne arcobaleno a Vinicunca e riscattare il mio polmone dalla spiacevole situazione in cui si è trovato anni fa.

Itinerario del viaggio in Perù

Premetto che tutto può cambiare on the road, perché il bello del viaggio è uscire dagli schemi e lasciarsi trasportare dagli eventi.

Toccherò Lima – Paracas, Islas Ballestas – Ica, Huacachina, Canyon de Los Perdidos – Nasca – Arequipa, Colca Canyon – Lago Titicaca, Amantani – Cuzco, Valle Sacra, Saline di Maras – Machu Picchu – Vinicunca (Raimbow Mountain)

Non amo pianificare troppo i miei viaggi, ma qui ho dovuto prendere alcune precauzioni in più e informarmi meglio del solito, per quanto la mia voglia me lo consenta. Partiamo subito con la lista di ciò che porterò con me:

Cosa portare in Perù: abbigliamento consigliato

Il viaggio si svolgerà nel mese di maggio, che equivale al loro autunno. Il clima dovrebbe essere asciutto e mite di giorno, ma freddo la sera.

Avrò con me due zaini, un Ferrino Transalp 60 lady, che qui trovi in versione unisex, e un Ferrino Zephyr 17+3. Mi sono stati mandati da Ferrino, direi che avrò modo di testarli in modo approfondito e vi darò la mia sincera opinione a viaggio concluso. Servono 2 zaini, perché uno piccolo lo userò nelle escursioni locali, lasciando in deposito bagagli tutto il resto dell’ingombro.

Nello zaino grande metterò:

  • Bacchette da trekking (io uso quelle di Decathlon, molto leggere e ben fatte)
  • 2 pantaloni da trekking, quelli con la zip sulla coscia che diventano corti, pantaloni leggeri e larghi che porto sempre in viaggio come feticcio e che uso per stare comoda (tipo indiani). Penso di portarne 2 paia perché sono molto leggeri e comodi e non influiscono troppo sul peso finale.
  • Infradito per doccia ed eventuali bagni
  • Scarpe Skechers molto comode + scarpe Camp da trekking (versione uomoversione donna, comunque si trovano molte versioni tra colori e altezza della caviglia, le mie sono impermeabili)
  • Asciugamano in microfibra che non occupa molto spazio
  • Calzini vari di cotone e da running (non uso i calzettoni per il trekking, preferisco le calze da running perché sottili, aderenti al piede e anti sfregamento, con i rinforzi nei punti giusti)
  • Intimo, of course. Sempre che a sto giro non mi rubino ancora le mutande (ho abbondato un po’)
  • Costume
  • Cappellino
  • Magliette varie tecniche o di cotone (4 o 5 in totale tra canottiere e maniche corte)
  • Buff multiuso e probabilmente uno scalda collo più pesante
  • 2 maglie termiche a maniche lunghe
  • Felpa calda
  • K-way
  • Probabilmente una giacca da trekking, con cappuccio e pile interno, idrorepellente, ma so che la lascerò a casa per poi comprarmi un loro poncho colorato

Accessori da viaggio

  • Porta documenti con soldi, carta, documenti e fotocopie. Poi dividerò tutto tra tasche e zaini
  • Penne + diario di viaggio
  • Libro (questa volta porto “io cammino da sola” di Alessandra Beltrame
  • Coltello
  • Adattatore universale da viaggio per la presa elettrica
  • Cuffie, cavetti vari, musica, batterie ecc…
  • Occhiali da sole
  • Lucchetto
  • Orologio impermeabile stupidissimo che se si rovina amen
  • Lonely Planet
  • Fascia per il mio ginocchio schifoso
  • Marsupio
  • Tappi per le orecchie!

Beauty da viaggio e kit medico

Non amo prendere medicine ma a questo giro sono costretta, inoltre non porto trucchi perché so già che non me ne fregherà niente di usarli, la mia faccia sarà stanca e in condizioni pessime in ogni caso.

  • Antibiotico ad ampio spettro
  • Medicinali salva vita (io ho una terapia in atto che dovrò fare a vita, è una pastiglia, ognuno sa cosa deve portarsi)
  • Punture di anticoagulante, che odio perché bruciano (grrrr)
  • Solite cose come Oki task, Aspirina, Imodium
  • Diamox per l’altitudine che non ho intenzione di usare, preferisco le foglie di coca
  • Se mi gira porto anche un integratore e i fermenti lattici
  • Calze a compressione graduata da tenere in aereo, ahimè. Comunque consigliate a tutti perché migliorano la circolazione sanguigna. Scenderai dall’aereo con le gambe riposate 🙂
  • Varie ed eventuali come cremine varie tra No-Dol, solare, antivesciche, idratante;
    burro cacao, pinzetta, forbicine, pettine, sapone di Marsiglia, olio essenziale di tea tree (il mio disinfettante più potente), deodorante, spazzolino… solite cose di uso quotidiano.

Trucchetti da viaggio

  • Arrotola tutti i vestiti a sushi invece di piegarli, salvi spazio.
  • Non ho fatto vaccini particolari, ho solo rinnovato l’antitetanica. Porto uno spray per gli insetti piuttosto.
  • Mi attizza l’idea dello spray al peperoncino, da una parte spero di usarlo e dall’altra no 😀
  • Power Bank se lo trovo in casa
  • Pocket Coffee, così se il caffè in Perù fa schifo ne metto in bocca uno subito dopo. Ingegnoso, no?

Per il resto non ho preso accorgimenti particolari. Ho un itinerario ideale in testa, ho prenotato solo il primo ostello a Lima, farò un’assicurazione di viaggio (ho scelto Columbus) e per gli spostamenti e altre penotazioni mi arrangerò una volta lì, sull’onda degli imprevisti e del sentimento.

Spero di esserti stata utile in qualche modo, ma se hai qualche consiglio non esitare a scriverlo nei commenti. Scrivendo la lista mi sembra fin troppa roba da portare ma in realtà lo zaino resta mezzo vuoto, quindi sono contenta.

I video del viaggio li pubblicherò sul canale YouTube al mio ritorno (giugno) e seguiranno gli articoli informativi sul blog. Nel mentre pubblicherò foto o brevi video sulla pagina Facebook e Instagram, ma conto di godermi l’avventura quindi se trovo i WiFi bene, altrimenti vi aggiorno quando mi è possibile.

Spero che nessuno attenti alla mia vita e che questo sia un grande, grandissimo viaggio. A presto, amici.

Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.

Charles Baudelaire

#Apperù!